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venerdì 23 giugno 2017

Toscana in Vespa + Piaggio Vespa Experience 2014

Rispolvero oggi una piacevole esperienza Vespistica fatta qualche anno fa!



Sul web non rimane molto di questo evento, eccezion fatta per i due articoli pubblicati da due note blogger di viaggi; Federica Piersimoni e 100 days di Alessandro e Kinzika.

             

Il sito ufficiale di Vespaexperience purtroppo non esiste più, e me ne dolgo per non aver salvato le tante foto professionali e i video.



Era il 2014, e un giorno di fine maggio ricevo da un certo Remo una mail, la sua agenzia di eventi deve organizzare per conto della Piaggio un soggiorno premio che la stessa ha messo in palio dal mese di marzo in tutte le concessionarie, per il lancio dei nuovi modelli di Vespa Primavera e Sprint.
Otto fortunati vincitori clienti o potenziali tali più i passeggeri, quindi 16 persone, avranno la possibilità di vivere una fantastica Vespa Experience in terra Toscana, un week-end da sogno in un agriturismo o resort con una giornata in giro a bordo della mitica Vespa.



Remo è un grande e così pure il suo staff, ma è di Bologna e non ha grande conoscenza del territorio. Inizia a cercare in rete e subito si imbatte sul mio blog chiedendomi se in qualità di "indigeno"posso collaborare con loro. Accetto all'istante e con grande entusiasmo, non solo di fornire informazioni, ma di fare anche da "guida locale" visto che l'evento si terrà di sabato e libero da impegni lavorativi!




Mi metto subito in moto e coinvolgo anche l'amico Marco detto "Brunello", perché gestire da solo una carovana con circa 15 Vespa più altri mezzi di supporto e i meccanici Piaggio mi sarebbe davvero impossibile. Insieme invece, già affiatati da anni e con migliaia di chilometri sul sedere, sappiamo che adottando il sistema di staffette  già ampiamente collaudato (grazie Luca) ai Raid Vespaonline sarà un gioco da ragazzi, o almeno così speriamo!







Queste cose mi vengono incredibilmente facili, e ogni volta sento con grande rammarico alla soglia dei 50 anni di aver sbagliato tutto dal punto di vista professionale. Ok, nella prossima vita andrò avanti con gli studi, imparerò due lingue come minimo e diventerò guida turistica, la mia vera vocazione! Ho sempre pensato che sia fantastico lavorare incontrando persone diverse ogni giorno, insomma vivere facendo qualcosa che piace in modo esagerato. Inoltre il tempo e la maturità hanno quasi azzerato la mia atavica timidezza e per contro reso loquace, anche troppo in qualche occasione!
Sulle linee guida che Remo inizio a buttar giù un itinerario che sia paesaggisticamente fantastico e che regali una serie di esperienze tali da far ricordare ai partecipanti per il resto della loro vita il binomio Vespa + Toscana.

Ambizioso e presuntuoso forse, ma contiamo di farcela.

Il percorso non deve essere troppo lungo, non è un Raid e non ci sono dei Vespisti scalmanati e con grande esperienza, ma persone che potrebbero avere poca pratica con le due ruote in generale.
Devo calcolare bene i tempi, le soste e le distanze. Un solo giorno è poco per mostrare tutte le attrattive della regione, quindi devo cercare di condensare più cose e tutte con grande appeal, inserire e poi togliere a malincuore diverse località dal nostro percorso perché sono davvero troppe e c'è l'imbarazzo della scelta. Per esigenze personali e lavorative non posso allontanarmi troppo dalla mia zona, e soprattutto temo di non poter fare dei sopralluoghi che in occasioni come queste sono molto importanti, pena intoppi e brutte figure! Ho già delle idee che presto girerò a Remo, intanto cerco il giusto baricentro sul quale far ruotare questo Vespa Experience che gradualmente inizia a prendere forma.





La zona di Castelnuovo Berardenga mi pare ideale, è bellissima paesaggisticamente e vicina a tutto, nel suo territorio ci sono molte cantine e strutture ricettive. Invio a Remo le strutture papabili, ma mi informa che la location deve essere bella, incredibilmente bella e di charme. Io invece con una certa esperienza soltanto nell'organizzare di eventi vespistici con risorse economiche sempre all'osso, mi mi ero erroneamente buttato su alberghi e agritour piuttosto economici e anonimi, ignaro del fatto che Piaggio aveva messo a disposizione un discreto budget su questo progetto pubblicitario.

I vincitori dovranno vivere una vacanza indimenticabile dall'inizio alla fine!


Villa Curina Resort

Avranno tutto i nostri fortunati neo vespisti; viaggio, trasferimento, soggiorno in resort con piscina, giro in Vespa con i nuovissimi modelli appena usciti sul mercato, assistenza tecnica Piaggio, degustazioni, gadget Vespa, party di benvenuto con grande chef, e forse anche una visita guidata alla città di Siena! Il tutto documentato da blogger, cameraman e fotografi professionisti al seguito.



Un sogno, dobbiamo far vivere loro un sogno!
Ma io ho un solo ruolo, quello di inventare il tour, non montiamoci troppo la testa! ;-)

Tra le strutture selezionate la scelta di Remo cade su Villa Curina, un magnifico resort che ha origini da un castello del 1300 magnificamente restaurato. Qui oltre a piscina e stanze di gran pregio anche un bellissimo parco e un ristorante; il Convito di Curina con executive chef Giorgio Trovato!
Nel giro di pochi giorni Remo sarà in Toscana a prendere accordi e fissare i dettagli di questo evento, prima a Villa Curina per il soggiorno e poi al Castello di Brolio a prenotare una visita con degustazione e visita giardini e cantine. Infine a Monteriggioni che abbiamo scelto come tappa pranzo per definire il menù del vespista al ristorante "Da Remo", conflitto d'interessi? :-)  Penso di aver esagerato sulla carta con i chilometri, 160 circa, ma abbiamo tutta la giornata a disposizione, quindi se non troveremo maltempo e non ci saranno imprevisti dovremo farcela senza problemi, anche perché il tour è suddiviso in diverse tappe non troppo lunghe, e in qualsiasi momento si potrà sempre tagliare e tornare alla base dalla via più breve.


La prima domenica di luglio io e mia moglie con la scusa dei sopralluoghi Vespaexperience, andiamo in auto a fare un bel giro a San Gimignano, ma non solo, allunghiamo il tragitto e ci spingiamo addirittura fino a Pontedera per una visita al Museo Piaggio. In Vespa nei giorni successivi gireremo per la Berardenga che conosciamo come le nostre tasche, ma solo per diletto e verificare gli ultimi piccoli dettagli.





Il venerdì precedente all'evento vero e proprio ci diamo appuntamento a Villa Curina dove il team Vespaexperience ha organizzato un bellissimo party di benvenuto per i vincitori del concorso. Partiamo verso il Chianti nel tardo pomeriggio, io, mia moglie Natalia e l'amico Marco. Dopo mesi di mail e telefonate incontriamo finalmente dal vivo con Remo che dopo calorosi saluti ci presenta gli altri del suo affiatato gruppo e i partecipanti al Vespaexperience, poi i blogger e i vertici marketing Piaggio, alcuni dei quali saranno con noi l'indomani in sella. Serata bellissima, cornice meravigliosa con decine di nuove Vespa in bella mostra per tutto il resort insieme a pannelli con il logo Vespaexperience! Non siamo abituati a serate di questo tipo e a tratti ci sentiamo in leggero imbarazzo! Il buffet dello Chef Trovato è di gran classe e l'atmosfera della serata si fa sempre più amichevole. Ci sono anche foto e riprese video con interviste, i vincitori scrivono su dei cartoncini cosa si aspettano da questo loro questo Vespaexperience appena iniziato. Spiego a grandi linee in cosa consiste il giro dell'indomani ed elenco alcune tappe ma senza rivelare proprio tutto, così da riservare ai vincitori del concorso altre piacevoli sorprese.
Provengono da ogni zona d'Italia si rivelano da subito molto simpatici ed entusiasti, come la pugliese Patrizia Colasanto e il siciliano Maurizio Madiga. Scoprirò successivamente che sono dei "partecipatori seriali" a concorsi di ogni tipo e come in questo caso vincono davvero e anche spesso!!!


Mi rimane difficile da credere perché non ho mai vinto nulla in vita mia, ma seguendoli sui social in questi tre anni posso dire che hanno continuato il loro patto positivo con la dea bendata!
La serata volge al termine e noi guide locali non dormiremo a Villa Curina pur avendone la possibilità, l'indomani torneremo di buon mattino a bordo delle nostre Vespa, che però non potremo usare per esigenze di uniformità d'immagine, si tratta pur sempre di una sorta di mega spot per promuovere i nuovi modelli Piaggio, e non le vecchie Vespa PX di 40 anni fa!





 

Ecco l'itinerario di questo Vespa Experience 2014

Beh, niente male! Questo è quanto avevo previsto e che abbiamo realmente percorso, eccezion fatta per il Castello di Celsa in zona Montagnola quando ci siamo resi conto avrebbe allungato e complicato non poco la nostra giornata. I chilometri percorsi saranno 170 circa alla fine, e siamo stati tutti molto felici di aver raggiunto dopo il pranzo a Monteriggioni anche San Gimignano, patrimonio mondiale Unesco e meta imperdibile quando ci si trova da queste parti. Molto apprezzata è stata in mattinata anche la visita ai giardini del Castello di Brolio e alle vicine Cantine Ricasoli con degustazione in enoteca, proprio qui dove è nato il Chianti. 

                    


12 luglio 2014, ore 7.30.
Ci incontriamo con Brunello a Colonna del Grillo per una ricca colazione e dopo pochi minuti siamo a Villa Curina. La giornata è splendida come preannunciavano le previsioni, il caldo è e sarà sopportabile. C'è un gran fermento al nostro arrivo e tutte le Vespa sono già schierate per l'imminente partenza coreografica. Si firma la liberatoria e ci vengono assegnate le Vespa! Una montagna di palloncini è pronta per il lancio e ogni partecipante riceve cappellino, t-shirt, casco e giacca a vento anti pioggia, tutti con il bel logo Vespaexperience. Adesso mancano soltanto i meccanici Piaggio che in mattinata hanno avuto un contrattempo, ci seguiranno per tutto il tragitto con un furgone dotato di ogni strumento  che potrebbe rendersi necessario per risolvere eventuali guasti meccanici o cadute, ma vi anticipo subito che sarà una passeggiata anche per loro, i nostri angeli custodi senza mai bisogno di intervenire sui mezzi.







Finalmente si parte!
Mi faccio insegnare come si mette in moto questa nuovissima Vespa, cerco la pedivella ma non c'è ovviamente, troglodita!! 
 Basta un semplice pulsante ed è subito in moto!
Mi metto in testa al gruppo a passo lentissimo, non ci conosciamo affatto e non so se tutti gli equipaggi potranno tenere una buona media. Abbiamo già due appuntamenti a orari prefissati e dobbiamo rispettarli. Tutto lo staff di Remo riprende la partenza e il lancio dei palloncini, i vincitori del concorso e i blogger partono alla spicciolata, Brunello mi segue, Remo ha in sella con se l'operatore fotografo, e in fondo al gruppo ci seguono un'auto del Remo staff e il furgone dei meccanici Piaggio! Siamo davvero una bella carovana colorata e dallo specchietto retrovisore scorgo già dei bei sorrisi e mani al cielo che dimostrano da subito gioia e senso di libertà! Siamo solo ai primi chilometri in mezzo ai campi di grano delle Crete Senesi, da Villa Curina attraversiamo Castelnuovo Berardenga e poi ci dirigiamo verso sud percorrendo la stradina che porta a Monte Sante Marie. Una volta attraversata la superstrada dei due mari deviamo a sinistra verso Colonna del Grillo n paesaggi da sogno! Nessuna sosta fotografica però, ora si torna verso nord perché siamo in leggero ritardo, e dopo altri piacevoli km di Chianti in mezzo a boschetti e vigneti, lo scenario in breve cambia radicalmente. Giunti al magnifico Castello di Brolio, la cui bellezza lascia tutti a bocca aperta, parcheggiamo i nostri insetti metallici sotto le mura e iniziamo la visita ai giardini precedentemente prenotata da Remo. 










Facciata connoneggiata dagli alleati durante la seconda guerra mondiale, qui c'era un comando tedesco per la sua posizione strategica, lo sguardo arriva fino a Siena e oltre.

Castello di Brolio del Barone Ricasoli; Foto rubate dalle pagine facebook dei partecipanti! 





Il mio bolide per l'intera giornata, la bellissima Vespa Primavera 150cc. 4 tempi. Inizialmente per un antiquato Vespista come me è stato come salire su una diavoleria tecnologica priva di fascino, ho sempre affermato in precedenza di non sopportare gli scooter senza marce ed ero dispiaciuto nel fare questo Vespaexperience senza la mia vecchia PX del 1982.

Ma già dai primi chilometri mi sono dovuto ricredere!!!
Sarà infatti una fantastica esperienza quella che vivrò
a bordo di questa nuova Vespa,
che contrariamente al mio scetticismo 
 mi ha regalato emozioni incredibili!
Veloce, silenziosa, con ottimo impianto frenante e una
 grande ripresa,
 propensa alle pieghe delle infinite e sinuose curve toscane e ben bilanciata!
Insomma...se avessi i soldi la comprerei subito, e anche mia moglie ne sarebbe felice perché subirebbe pochissime vibrazioni e scossoni rispetto al nostro adorato ma datato vespone azzurro!
Altra cosa non trascurabile, anzi importantissima, lo scarsissimo consumo di carburante.
 I meccanici Piaggio ci hanno consegnato le Vespa con il pieno, e durante tutto il giro, circa 170/180 chilometri non siamo entrati nemmeno in riserva!
Piaggio dichiara circa 60 km con un litro di benzina
e credo sia un dato reale.


Le cantine Ricasoli, qui è nato il Chianti e tra poco andremo a visitarle!




Prima di lasciare il castello, Remo e gli operatori girano un piccolo spot video fotografico dall'alto, questa è una mia foto del back-stage!

Ci rechiamo adesso alla vicina enoteca Ricasoli, da qui una simpatica guida americana ci accompagna alle vicine cantine, modernissime, tutte acciaio e immense. Ci dice che in periodo di vendemmia i dipendenti con gli stagionali raggiungono le 200 unità.
Immensa la cantina dove riposano oltre 3000 se non ricordo male, barriques.
Torniamo all'enoteca e in una sala ci è stata preparata una magnifica degustazione, sia di vini che di prodotti locali, sarà il nostro mega aperitivo prima di Monteriggioni!














Tutto fantastico ma siamo in ritardo abissale per il pranzo! A Monteriggioni ci stanno aspettando al ristorante da Remo, all'interno di uno dei borghi più belli e meglio conservati d'Italia, la cui cinta muraria intatta dal medioevo è rappresentata anche nella corona turrita simbolo della nostra Repubblica Italiana. Da un castello all'altro in 50 chilometri che percorreremo tutti d'un fiato attraverso il Chianti più bello e attraversando Castellina in Chianti. Arriviamo al castello e parcheggiamo le nostre bellissime Vespa nuove fiammanti nel parcheggio appena fuori le mura. Il capiente vano porta oggetti è per me una piacevole e comoda novità visto che sono costretto a portarmi sempre dietro sia il casco che molte altre cose.
Pranzo piacevole e ottimo menù concordato da Remo! Si pranza sotto una una pergola a ridosso delle mura antiche, il gruppo è bello affiatato e a tavola sembriamo amici di sempre! Sarà interessante ascoltare i tanti aneddoti ed esperienze dei due meccanici Piaggio, al nostro tavolo si respira la storia dello scooter più amato del mondo! Non è un Raid Vespaonline ma poco ci manca, tutti sono sorridenti e soddisfatti di questa prima parte del Vespaexperience, e anche Remo è felice che tutto stia filando liscio, ha fatto le cose davvero con grande professionalità e passione.

Tuoni e fulmini, il cielo si fa plumbeo da far paura! Non lo avrei mai detto a inizio giornata ma l'estate è sempre imprevedibile. Telefono a casa e mi dicono che un violentissimo nubifragio sta infuriando in Valdichiana. Il cielo è nero pece guardando verso Siena e non sappiamo come regolarci, se attendere oltre per poi tornare alla base, oppure proseguire verso San Gimignano per l'agognato gelato da Dondoli come da programma. E' vero, abbiamo le giacche anti pioggia Vespaexperience, ma in caso di acquazzone temo non reggeranno per molto.












Sentiamo il parere dei Vespisti sulla nostra prossima tappa, facciamo decidere a vincitori con un rapido sondaggio se
tornare alla base anzitempo o visitare San Gimignano, sperando di lasciarci il temporale alle spalle.
Non avevo dubbi il gruppo ha deciso, si va a San Gimignano, se poi da qualche parte pioverà poco  importa! 


Meccanici Piaggio e Dalibor Chasak del vespa club Brno


San Gimignano; incontro con Dalibor Chasak e signora del VC Brno


San Gimignano, Patrimonio Mondiale Unesco. 

Raggiungiamo la celebre città delle torri in meno di un'ora, soltanto 26 chilometri la separano da Monteriggioni passando per Colle Val d'Elsa. E' il punto del nostro giro che più mi preoccupa perché non conosco le strade alla perfezione. Come un cartello stradale vivente piazzo l'amico Brunello ad ogni incrocio per indirizzare la carovana nella giusta direzione, e una volta passato il furgone Piaggio supera tutti gli altri vespisti e ritorna in testa al gruppo con me! Brunello volge un grande e dinamico lavoro che tutti gli riconosceranno a fine giornata. 
Che peccato, non posso fermarmi a fotografare come vorrei, ora la sagoma inconfondibile della città medioevale appare all'orizzonte in uno scenario da favola tra campi di grano e girasoli. 
Il temporale è alle spalle fortunatamente e il sole torna a splendere.
Anche Colle Val d'Elsa avrebbe meritato una visita ma sarà per un'altra volta.
Giunti a San Gimignano il gruppo si divide, i Vespisti parcheggiano proprio di fronte alla porta principale sotto gli occhi "vigili di un vigile" che annuisce e sorride! 
Remo e Brunello accompagnano la comitiva a piedi in centro per l'agognato gelato ed eventuale shopping.
Io rimango invece con i meccanici Piaggio e gli altri dello staff per sistemare il furgone in un parcheggio fuori città ed attendere la navetta che ci porterà in centro.
Nel frattempo vengo fermato da un turista speciale, un Vespista della Repubblica Ceca, si chiama Dalibor e mi regala subito una toppa del Vespa Club Brno, poi si unirà a noi insieme alla fidanzata per le vie del centro storico. 
Gelato moment finalmente!
I Vespa experience sono già alla celebre ma piccola gelateria Dondoli, mentre io e il resto della truppa puntiamo dritti sulla vicina gelateria dell'Olmo, non ci va di fare la fila in piazza della cisterna e comunque anche questo gelato è davvero niente male!


Remo richiama tutti, ma non è facile perché il VespaExperience si è perso nella bellezza del borgo antico e i suoi vicoli. E' il momento di dissetarci e ripartire. Poco dopo siamo di nuovo in sella, direzione questa volta Poggibonsi. 






Siamo tutti piuttosto stanchi, e infatti proprio a causa di questo a Poggibonsi ci sarà l'unico vero intoppo della giornata, qualcuno infatti ha sbagliato strada. Tutto si risolve nel giro di 10 minuti e ci mettiamo di nuovo in marcia sulla via Cassia in direzione Siena. 



Un Vero peccato non aver visitato in Vespa anche la città del Palio, sarebbe stato possibile in con i nostri scooter entrare e sostare in ZTL a due passi dalle piazze più note al mondo, ma il nostro gruppo ha dei mezzi di supporto ingombranti e il loro ingresso in centro è assolutamente vietato. 

In pratica durante questa ultima parte di VespaExperience ci siamo sparati quasi 60 km ininterrotti da San Gimignano fino a Villa Curina dove arriveremo al tramonto. Una volta alla base ci sono ancora diverse cose da fare prima di una doccia rinfrescante. Le ultime foto, i saluti e poi relax  prima della cena di gala preparata dallo chef Trovato.


Nel finale di percorso imbocco una scorciatoia con qualche chilometro di strade bianche vicino al Castello Quattro Torri, strade che mettono a dura prova sia i nostri fondo schiena che le nostre ottimamente ammortizzate nuove Vespa. Ma ne usciamo alla grande con i Vespisti sempre sorridenti ed entusiasti che una volta spenti i motori si dichiarano pronti a ripartire anche subito!




Ma come si sa tutte le cose belle prima o poi hanno una fine!
Le due guide locali, io e Marco, si congedano dal gruppo saltando (stupidamente) la cena di gala.
Lasciamo Villa Curina contenti per aver contribuito a rendere indimenticabile questa giornata ai nostri nuovi amici!
A quando il prossimo VespaExperience? Noi siamo qua!
Un saluto
Scerpe
toscanainvespa